Il deterioramento degli stampi è un problema comune nell’industria della gomma e degli elastomeri, influenzando la qualità dei pezzi stampati e aumentando i costi di manutenzione. Identificare le cause principali dell’usura degli stampi è fondamentale per ridurre i difetti di stampaggio e prolungare la vita utile dello stampo.

I difetti tipici causati dall’usura

Uno degli effetti più evidenti dell’usura è la formazione di incarnature nello stampo. Questo problema si traduce in una bava eccessiva sugli articoli tecnici in gomma, compromettendo la qualità del pezzo finale. Quando uno stampo è consumato, la chiusura tra le parti dello stampo non è più perfetta, e ciò porta alla formazione di difetti superficiali difficili da eliminare.

Un altro problema frequente è la difficoltà nella sbavatura. Se il punto della vasca di iniezione è troppo usurato, il velo del materiale in eccesso aumenta, rendendo più complesso il processo di rimozione delle sbavature. Questo non solo incide sulla produttività, ma può anche generare scarti elevati e costi aggiuntivi per la finitura dei pezzi.

Le cause principali del deterioramento degli stampi

Il deterioramento degli stampi dipende da diversi fattori, che si possono suddividere in due categorie:

1. Fattori legati allo stampo

  • Tipo di acciaio utilizzato: materiali di qualità inferiore tendono a usurarsi più rapidamente.
  • Trattamento effettuato: trattamenti termici o rivestimenti inadeguati possono ridurre la resistenza all’usura.
  • Geometria del pezzo: forme complesse o dettagli sottili possono aumentare il rischio di deterioramento.
  • Tecnologia adottata (iniezione o compressione): la scelta del processo di stampaggio influisce sulla pressione e sullo stress meccanico a cui lo stampo è sottoposto.

2. Tipologia di elastomero impiegato

Non tutti gli elastomeri sono uguali: alcuni materiali sono più abrasivi di altri, accelerando l’usura dello stampo. La classifica degli elastomeri dal più abrasivo al meno abrasivo è la seguente:

  1. Silicone (maggiore abrasività)
  2. Tutte le mescole a carica chiara e colorate
  3. HNBR
  4. Viton
  5. Vamac
  6. EPDM
  7. ACM
  8. Neoprene
  9. NBR (minore abrasività)

Per minimizzare l’usura degli stampi e migliorare la qualità dei prodotti, è essenziale selezionare materiali resistenti, trattamenti adeguati e tecnologie di stampaggio efficienti. Affidarsi all’ esperienza dello stampista diventa fondamentale. Inoltre, è necessario conoscere bene le caratteristiche dell’elastomero che si va ad utilizzare, considerando il grado di abrasività del materiale per evitare un deterioramento prematuro dello stampo. Attraverso una corretta manutenzione e scelte strategiche nella primaria fase di progettazione, è possibile ottimizzare la durata degli stampi e ridurre i costi di produzione. La partnership e la comunicazione fra cliente e fornitore è quindi cruciale per risultati di qualità superiore.

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